In una relazione dei primi del ‘900 si parla del sito minerario della Majella come “del più importante dell’Italia centro meridionale“. Marcello Benegiano, docente di Storia d’Impresa dell’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara – Chieti definisce invece il settore minerario abruzzese come “la prima forma di industrializzazione moderna” (Valsimi, le miniere della Majella).

Qualche settimana fa il nostro Valerio F. Urbex si è recato in avanscoperta con un gruppo di curiosi esploratori tra le montagne che circondano l’area di Lettomanoppello, uno dei comuni interessati dalla presenza di questi antichi cantieri insieme a Abbateggio, Manoppello, Roccamorice, San Valentino e Scafa.

A seguire alcuni scatti realizzati negli ambienti ipogei ritratti nel corso dell’escursione.

Vivo a Sulmona (AQ), dove sono nato e dove da qualche anno ho deciso di tornare a vivere. Mi occupo di web content e redazione di articoli, saggi e sceneggiature. Dall'autunno del 2013 sono inoltre editor di Gotico Abruzzese, un progetto nato con l'intento di raccontare un Abruzzo onirico e fuori dall'ordinario.